l centro Antiveleni dell’ospedale italiano “Niguarda” denuncia un problema collaterale legato all’emergenza Coronavirus: la forte crescita dei casi di intossicazione domestica da disinfettanti.

Il problema, secondo Niguarda, interessa tanto gli adulti quanto i bambini. Per gli adulti l’incremento di casi, secondo il Centro Antiveleni, è in media del 65%, ma per quanto riguarda l’età pediatrica si arriva addirittura a un più 135%.

L’ipotesi che viene fatta è legata al tentativo di fermare il virus ha in diversi casi indotto comportamenti pericoloris. C’è chi seguendo tutorial online e ‘ricette fai da te’, prepara miscele di sostanze chimiche non compatibili tra loro – come riportato dall’ospedale – Chi imbeve le mascherine con quantità eccessive” di disinfettante “e poi le indossa, inalando un elevato dosaggio di sostanze chimiche. C’è anche chi, e sono purtroppo i casi più frequenti, riempie la casa di bottiglie di disinfettanti commerciali o preparati artigianalmente, e li lascia, magari in bottigliette non etichettate, alla portata dei bambini”.

Sanificare con l’ozono, può rappresentare un’alternativa naturale ai più comuni disinfettanti chimici.

L’ozono è già ampiamente utilizzato contro batteri e odori; è una molecola composta da tre atomi di ossigeno legati tra loro. Si tratta di un composto decisamente reattivo e quindi anche abbastanza instabile: tende naturalmente a interagire con altre sostanze e ritrasformarsi in molecole di O2, cioè l’ossigeno normalmente disponibile nell’aria che respiriamo.

L’ozono è spesso (ed erroneamente) legato a problemi di ordine ambientale, perché il suo nome richiama il “buco nell’ozono”. Ma in quel caso, il problema è il buco, non l’ozono; quindi ozono che si riduce in uno strato superficiale dell’atmosfera terrestre (la stratosfera), facendo venire meno una sorta di protezione naturale di cui gode il nostro pianeta nei confronti di alcune radiazioni cosmiche particolarmente dannose.

L’ozono, chiamato anche da alcuni “ossigeno attivo”, è utilizzato in diversi ambiti della sanificazione, soprattutto per abbattere la presenza di batteri, muffe, funghi e cattivi odori.

Il trattamento con ozono è particolarmente vantaggioso perché non lascia residui chimici sulle superfici, contrariamente alla stragrande maggioranza dei composti chimici disinfettanti che possono essere vaporizzati nell’ambiente.

I benefici di sanificare con l’ozono:

  • Elimina i prodotti chimici: l’ozono elimina totalmente l’utilizzo di additivi
  • Eco-friendly: non lascia residui, odori, tossine, ma ridiventa ossigeno dopo qualche minuto
  • Igienizza a fondo: raggiunge tutti i punti, anche quelli più complessi da igienizzare

Fonti:

https://www.ospedaleniguarda.it/news/leggi/alert-dal-centro-antiveleni-del-niguarda-aumentate-del-65-le-intossicazioni-domestiche-da-disinfettanti-picco-del-135-nella-fascia-pediatrica

https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2020/03/24/coronavirus-boom-intossicazioni-disinfettanti-sos-centro-antiveleni_TVhWrKJvIoTR61OQEwWPBM.html?refresh_ce